Di Nicolò Fiore - 24/04/2024
Huawei ha intrapreso un piano ambizioso per raggiungere l’autosufficienza nella produzione di microchip, un settore cruciale per l’innovazione tecnologica. L’azienda ha annunciato un investimento significativo nel suo impianto di ricerca e sviluppo (R&S) per i chip, posizionandosi come un leader nell’indipendenza tecnologica dalla fornitura estera.
Secondo il Washington-based Semiconductor Industry Association, Huawei ha acquisito almeno due impianti esistenti e sta costruendo altri tre impianti segreti per la produzione di chip in Cina. Questi sforzi mirano a bypassare le restrizioni imposte dagli Stati Uniti, che hanno inserito Huawei nella loro lista di controllo delle esportazioni nel 2019 a causa di preoccupazioni sulla sicurezza. L’azienda nega di rappresentare un rischio per la sicurezza.
L’investimento totale per l’intero impianto di R&S potrebbe raggiungere circa 12 miliardi di yuan, rendendolo uno dei principali progetti di Shanghai per il 2024. Huawei offre pacchetti salariali competitivi per attirare i migliori talenti del settore, e sta reclutando esperti provenienti da giganti della tecnologia come ASML, Applied Materials e Lam Research. Alcuni dei nuovi membri del team hanno esperienza di oltre 15 anni nel settore dei semiconduttori, provenendo da aziende rinomate come TSMC, Intel e Micron.
Tuttavia, lavorare per Huawei rimane impegnativo, con un carico di lavoro elevato e aspettative altissime. La capacità dell'azienda di trattenere i suoi talenti più preziosi potrebbe essere messa a rischio se la pressione sul lavoro dovesse rivelarsi insostenibile.