Worldwide Developers Conference 2024, tutto quello che c'è da sapere sull'evento Apple del 10 giugno

Di Nicolò Fiore - 16/06/2024

Il tanto acclamato iOS 18

Iniziamo col dire che iOS 18 può essere installato su tutti gli iPhone che attualmente eseguono iOS 17. In questa occasione, Apple ha deciso di non escludere alcun modello dalla lista di compatibilità.

Le novità spaziano dalla personalizzazione dei pulsanti sulla Schermata di Blocco (incluso il supporto per le applicazioni di terze parti) alla personalizzazione del Centro di Controllo, fino alla possibilità di organizzare le app nella schermata Home secondo le nostre preferenze. Tra le altre caratteristiche, troviamo il blocco delle app tramite Face ID, le nuove Genmoji, la funzione Tap to Cash per trasferire denaro semplicemente avvicinando due dispositivi, la trascrizione automatica delle telefonate, una rinnovata libreria Foto con categorie avanzate e intelligenza artificiale, i Messaggi arricchiti da animazioni, supporto RCS e possibilità di invio via Satellite, nonché una nuova app per la gestione delle password e una modalità dedicata ai videogiocatori. 

Siri subisce una trasformazione significativa grazie all’Apple Intelligence, diventando un assistente personale ancora più efficace. Inoltre, piccole ma significative migliorie arricchiscono l’esperienza d’uso quotidiana, come il T9 integrato nel tastierino numerico, un pulsante dedicato per spegnere il dispositivo, e la capacità di visualizzare l’ora anche quando il telefono è scarico.Con iOS 18, è possibile anche monitorare e regolare via software la potenza dei caricatori (con nuovi limiti di ottimizzazione per iPhone 15), mentre le app Promemoria e Calendario ora comunicano tra loro. 


La torcia è stata migliorata, con la possibilità di regolare l’intensità del fascio luminoso. Gli utenti di iPhone 15 Pro possono godere di una vasta gamma di funzioni legate al tasto Azione. Infine, per chi acquisterà i nuovi iPhone 16, iOS 18 prelude all’eliminazione del bilanciere del volume, che sarà sostituito da pulsanti capacitivi.

iPadOS 18 e la tanto "celebrata" calcolatrice

Le innovazioni includono le stesse personalizzazioni introdotte in iOS 18 per iPhone, dal Centro di Controllo alla personalizzazione delle icone delle app. Inoltre, sono state apportate modifiche a diverse applicazioni Apple come Messaggi, Safari e Foto, e si è migliorata la protezione dei dati personali nella connessione degli accessori. 

La novità più sorprendente è l’introduzione della Calcolatrice su iPad, dopo quasi diciotto anni dalla sua esclusiva presenza su iPhone. Questa non è una semplice trasposizione, ma una versione evoluta che consente di eseguire calcoli complessi scrivendoli a mano con l’Apple Pencil e, grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale di Apple, di costruire grafici e risolvere problemi avanzati, come dimostrato durante la presentazione con un problema di fisica arricchito da schemi e disegni interattivi.

Un’altra importante innovazione di iPadOS 18 è Smart Script, una funzione che migliora la calligrafia nei testi scritti a mano, come si può vedere nel video dimostrativo. È possibile installare la versione beta di iPadOS 18 immediatamente o attendere il rilascio della versione pubblica previsto per luglio.

macOS Sequoia e lo specchio dell'iPhone sul vostro Mac

macOS 15 Sequoia introduce importanti innovazioni, tra cui le funzioni di Continuity che migliorano l’integrazione tra Mac e iPhone. Sarà possibile non solo visualizzare lo schermo dell’iPhone sul Mac, ma anche gestire il dispositivo iOS direttamente dal computer. Gli utenti potranno utilizzare l’iPhone anche quando è in modalità StandBy o posizionato su una dock. 


Apple ha anche lanciato una nuova applicazione autonoma per la gestione delle password, eliminando la necessità di ricorrere a soluzioni terze. macOS 15 Sequoia eredita da iPadOS 18 le Matt Notes e consente di visualizzare le notifiche iOS direttamente sullo schermo del Mac.

Il Mac si appresta a ricevere una serie di giochi Tripla A, come i nuovi titoli Assassin’s Creed Shadows e Prince of Persia: The Lost Crown di Ubisoft, oltre a capitoli di RESIDENT EVIL di Capcom, inclusi RESIDENT EVIL 7 biohazard e RESIDENT EVIL 2. Si aggiungono anche espansioni come World of Warcraft: The War Within. Questi titoli sfrutteranno la tecnologia MetalFX Upscaling per garantire prestazioni elevate e grafica impressionante. Altri giochi, come Control Ultimate Edition e Wuthering Waves, beneficeranno dei nuovi chip M3 per una grafica di alta qualità con ray tracing.

Apple Intelligence, che rappresenta un nuovo standard per l’intelligenza artificiale su Mac, sarà integrato in modo approfondito in macOS Sequoia, con un’attenzione particolare alla privacy. Introdurrà strumenti avanzati di scrittura e comunicazione, come Rewrite, Proofread e Summarize, disponibili in diverse applicazioni. Inoltre, verranno introdotte funzionalità creative come Image Playground per la creazione di immagini e Ricordi in Foto per narrare storie personalizzate.

WatchOS 11 e Vitals

Vitals di Apple si distingue per la sua capacità di evidenziare indicatori cruciali per il benessere, fornendo contesto e supportando l’utente nelle decisioni di vita quotidiane. 

Grazie alla misurazione dei carichi di allenamento, l’app promette di potenziare il fitness e le prestazioni atletiche. Con maggiore personalizzazione degli anelli Attività e l’uso dell’intelligenza artificiale per la Raccolta smart e il quadrante Foto, l’app introduce funzionalità pensate per le gestanti, oltre a nuove caratteristiche come “Tutto bene”, l’app Traduci, opzioni aggiuntive per il doppio tap e molto altro. 


L’Apple Watch ora può tracciare vari parametri durante il sonno, inclusi la frequenza cardiaca, la respirazione, la temperatura del polso, la durata del sonno e la saturazione di ossigeno. Con watchOS 11, l’app Vitals permette di visualizzare dati essenziali per una visione olistica della salute. Analizzando questi dati, l’Apple Watch aiuta gli utenti a monitorare la propria salute ogni giorno, a osservare i parametri in modo rapido e a capire quando questi escono dai range personali.

L’utente può essere avvisato quando più parametri si discostano dal range tipico, con indicazioni su come tali variazioni possano correlarsi ad altri fattori della vita quotidiana, come cambi di altitudine, consumo di alcol o condizioni mediche. Apple assicura che le sue funzioni sanitarie sono fondate su basi scientifiche e sviluppate con il supporto di team di ricerca clinica. 

Per creare avvisi e classificazioni per i parametri fuori norma, Vitals utilizza un algoritmo basato sui dati raccolti dallo studio Apple Heart and Movement Study, volto a migliorare la comprensione della salute cardiaca e dell’attività fisica.

AI, l'intelligenza "Made in Cupertino"

Apple Intelligence rappresenta l’essenza dell’intelligenza artificiale secondo Apple: una tecnologia capace di interpretare le nostre intenzioni, di agire per nostro conto, di organizzare e migliorare i nostri dati, il tutto garantendo la nostra privacy e lasciandoci la libertà di utilizzarla come meglio crediamo. 


Descrivere in poche parole la complessità, la struttura e la pervasività di questa tecnologia è quasi un’impresa impossibile. Apple tenta di spiegare che “Apple Intelligence è il sistema di intelligenza personale per iPhone, iPad e Mac che combina la forza dei modelli generativi con il contesto specifico dell’utente per fornire un’intelligenza estremamente utile e rilevante”, ma anche dopo aver aggiunto quasi 20.000 caratteri di testo, la descrizione rimane incompleta.

I processori di punta di Apple, come l’A17 e la serie Apple Silicon da M1 in poi, sono incaricati di “interpretare e creare linguaggio e immagini, eseguire azioni nelle app e sfruttare il contesto personale per semplificare e accelerare le attività quotidiane”.

Apple Intelligence opera principalmente on device, e per i compiti più esigenti si avvale del calcolo da server, in un processo chiamato Private Cloud Compute, ma è il processore locale a fornire le risposte più immediate. Questa scelta limita l’uso di Apple Intelligence ai soli dispositivi più recenti, ma come afferma Tim Cook, “ciò garantisce un sistema completamente sicuro e privato che aiuta le persone a fare ciò che amano. Questa AI "proprietaria" è progettata per migliorare le nostre attività, a partire dalla scrittura, con gli strumenti definiti da Apple come Writing Tools, che consentono agli utenti di rielaborare, rivedere e sintetizzare i testi. Ad esempio, i Writing Tools permettono di riorganizzare gli appunti di una lezione, rivedere la struttura di un post di un blog o assicurarsi che un’email sia formulata nel modo migliore.

Durante il keynote, abbiamo assistito alla dimostrazione della funzione Rewrite, che offre diverse versioni di un testo scritto, permettendo di selezionare l’opzione più adatta al contesto e allo scopo del messaggio. Sono disponibili anche la funzione Proofread, che verifica grammatica e sintassi proponendo modifiche e spiegando le ragioni dietro di esse, e Summarize, che “consente di condensare un passaggio di testo e visualizzarlo sotto forma di paragrafo narrativo, elenco di concetti chiave, tabella o lista”.

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